Ci ha lasciato anche Nicola De Carlo. 
 
In quiescenza da pochi anni dal ruolo di ordinario di Psicologia del lavoro e delle organizzazioni nell’Università di Padova, era stato in precedenza docente anche a Catania, ed aveva collaborato in attività didattiche e scientifiche con le università di Oxford, Roma Luiss e Lumsa.
 
Carriera scientifica varia e complessa quella di Nicola, dopo la laurea in Giurisprudenza e la specializzazione in Psicologia si era pure diplomato in Teologia, e i suoi studi avevano spaziato dall’epistemologia ai fondamenti della religiosità, e a temi di etica lavorativa e sociale. Tante le collaborazioni con enti e associazioni riguardo il management, la sicurezza nel lavoro, la gestione delle risorse umane e la valorizzazione delle competenze, la prevenzione, e la valutazione metodologicamente fondata in questi ambiti. Aveva contribuito a fondare la rivista TPM (Testing, Psychometrics, Methodology in Applied Psychology) di cui era tuttora attivo Editor.
 
La mia conoscenza con lui era partita proprio dagli studi di metodologia, e ricordo ancora le appassionate discussioni sui metodi di campionamento e le tecniche di analisi, le basi epistemologiche, e la loro integrazione nelle applicazioni alla psicologia del lavoro e giuridica. Ragionamenti che sempre collegava all’etica della valutazione e dell’intervento. Per portare avanti queste istanze mi convinsi a chiamarlo a Catania al momento della fondazione del corso di laurea in Psicologia, al quale partecipò con entusiasmo contribuendo anche alla formazione di giovani studiosi, in un territorio in cui vent’anni fa la psicologia del lavoro era ancora tutta da scoprire. E a Catania tornava sempre con piacere, ricambiando le mie visite a Padova. Addio Nicola…
 
Santo Di Nuovo