Il Gruppo AIP “Death & Dying studies per l’ intervento psicologico”, diretto da Dora Capozza e Ines Testoni, composto da Vincenzo Calvo, Giovanna Leone, Chiara Levorato, Fabio Lucidi, Cristina Marogna, Egidio Moja, Gabriele Prati, Marco Sambin, Elena Vegni, Alberto Voci e Renzo Vianello, organizza il congresso “Dinanzi al morire. Percorsi interdisciplinari dalla ricerca all’intervento palliativo” (Padova, 6-7-8 settembre 2012). Si tratta del primo evento organizzato nell’ambito AIP su questi temi: il 6 settembre è prevista una fase congressuale in cui saranno presentate le sezioni parallele, il 7-8 settembre ci saranno le relazioni plenarie e i simposi.
Il Congresso intende delineare lo stato dell’arte degli studi e delle ricerche psicologiche relative alla morte, alla palliazione e al lutto, accogliendo i contributi di diverse discipline psicologiche e di quelle che si confrontano con loro nei territori delle medical humanities, della bioetica e del biodiritto, nonché dei processi sociali e antropologici implicati nei processi del morire.
A livello internazionale l’importanza della Psicologia in questo campo è sempre più riconosciuta. Con questa iniziativa il gruppo “Death & Dying studies per l’ intervento psicologico” intende costituire una continuità tra ricerca internazionale e realtà italiana.
In linea con gli assunti del Gruppo, gli obiettivi del Congresso sono:
a) Attivare un processo di confronto interdisciplinare entro i settori psicologici, per definire sinergie e specificità rispetto allo studio e alla ricerca inerente alla morte e al morire.
b) Promuovere la ricerca relativa a tali temi.
c) Rafforzare la collaborazione con Associazioni che operano nel campo della morte e del morire per costruire strategie volte a promuovere il coping adattivo e la resilienza in situazioni di perdita.
d) Attivare cooperazioni con realtà sanitarie territoriali (ospedali, hospice, LEA, reti territoriali per le cure palliative …), per promuovere l’elaborazione dei vissuti stressanti legati alla morte e l’acquisizione di competenze che implementino le capacità professionali.
PROCEDURA E ASPETTI ORGANIZZATIVI
Sono previste sezioni per le relazioni, simposi e poster.
1. I richiedenti (membri dell’AIP) sono coordinatori del Gruppo AIP “Death & Dying studies per l’ intervento psicologico”
2. Il Comitato Organizzativo è composto dai Componenti del Gruppo “Death & Dying studies per l’ intervento psicologico”
3. Saranno invitati Autori di rilevanza internazionale per presentare relazioni sui temi del congresso
4. Il Congresso è organizzato insieme alle seguenti associazioni, cui viene richiesto il patrocinio e la collaborazione: Società Italiana Cure Palliative (SICP), Associazione Italiana Oncologia Medica (AIOM), Società Italiana PsicoOncologia (SIPO), Ordine degli psicologi
5. Verrà richiesto un contributo a coloro che si iscriveranno per presentare poster o relazioni (Euro 90); gli iscritti AIP, SICP, AIOM, SIPO avranno diritto alla riduzione del prezzo di iscrizione: Euro 60
6. Verrà richiesto un contributo a coloro che si iscriveranno per assistere all’evento (Euro 90); gli iscritti AIP, SICP, AIOM, SIPO e gli studenti (o specializzandi o iscritti a master universitari) avranno il diritto alla riduzione del prezzo di iscrizione: Euro 60
7. Si cercheranno sponsor per la creazione di eventi internazionali e di richiamo da realizzare interamente all’interno del Congresso
8. Tutte le discipline psicologiche sono chiamate a confrontarsi sui seguenti argomenti:
a. Consulenza nel campo della tanatologia, finalizzata all’elaborazione del lutto anticipatorio e del lutto dopo la perdita, del trauma e delle complicazioni psicopatologiche
b. Differenziazione dei ruoli tra lo Psicologo e le altre figure di rete nell’intervento palliativo (medico di base, medico specialista, infermiere, assistente sociale, educatore, ecc.)
c. Modelli di intervento nel campo della palliazione e del lutto
d. Aspetti psicologici e culturali della morte
e. Reazioni psicopatologiche alla perdita e alla sofferenza
f. Ciclo di vita e gestione della perdita, della malattia, della morte e del lutto
Gli autori sono invitati a presentare un abstract del contributo (italiano o inglese) via email a Ines Testoni (ines.testoni@unipd.it)(3 pagine, doppia spaziatura, stile APA) entro il 31 dicembre 2011.
Se il contributo presenta gli esiti di una ricerca, l’abstract del contributo deve essere organizzato come segue:
a) Riferimenti teorici
b) Obiettivi e ipotesi di ricerca
c) Metodologia (strumenti, procedura, partecipanti)
d) Risultati
e) Conclusione e discussione
Se il contributo presenta una rassegna critica di specifici modelli di intervento o descrive metanalisi, l’abstract va organizzato come segue:
a) Teorie di riferimento
b) Descrizione del modello, in riferimento ad altri modelli, o descrizione dell’oggetto della metanalisi
c) Rassegna relativa alle applicazioni del modello e dati risultanti dalle comparazioni
d) Discussione critica dei risultati
e) Conclusioni
Una commissione istituita dal Gruppo“Death & Dying studies per l’ intervento psicologico” valuterà gli abstract, decidendo quelli da ammettere. Le risposte agli Autori in merito all’ammissione perverranno entro il 31 gennaio 2011.
Per la predisposizione degli Atti, gli autori, i cui abstract saranno stati accettati, dovranno inviare il contributo entro il 31 marzo 2012.
Caratteristiche del contributo
Il contributo dovrà contenere al massimo 5000 parole, compresi i riferimenti bibliografici. Nel testo va indicato il punto dove inserire le tabelle e le figure. Tabelle e figure devono essere riportate, comunque, dopo i riferimenti bibliografici. Non vanno incluse note a piè pagina; eventuali note (il meno possibile) vanno poste alla fine del contributo.
I nomi degli autori e le indicazioni relative all’istituzione/organismo di appartenenza vanno indicati a pagina 1 (riportando anche indirizzo e numeri di telefono/fax/e-mail di ciascuno degli autori). A pagina 2 va riportato un abstract lungo non più di 120 parole, in lingua italiana e in lingua inglese (la versione in lingua inglese deve comprendere anche la traduzione del titolo). Inoltre è richiesto di indicare, in lingua italiana e inglese, un massimo di cinque key word che identificano il contenuto.
Il contributo (scritto in corpo 11 Times New Roman e giustificato solo a sinistra) va inviato in file WORD per e-mail a Ines Testoni: ines.testoni@unipd.it
Gli Atti saranno redatti secondo le norme dell’American Psychological Association (APA). È necessario rispettare le seguenti modalità di stesura:
a) Corrispondenza tra citazioni nel testo e bibliografia
b) Nessuna nota a piè pagina
c) Le citazioni nel testo (regole APA) riportate in bibliografia in ordine alfabetico
BILIOGRAFIA:
a) articolo su rivista scientifica
• Due autori:
Klimoski, R., & Palmer, S. (1993). The ADA and the hiring process in organizations. Consulting Psychology Journal: Practice and Research, 45, 10-36.
b) libri monografici
• Libro edito:
Gibbs, J. T., & Huang, L. N. (Eds.). (1991). Children of color: Psychological interventions with minority youth. San Francisco: Jossey-Bass.
c) capitoli su libri collettanei
• Capitolo in un libro collettaneo (due curatori):
Bjork, R. A. (1989). Retrieval inhibition an adaptive mechanism in human memory. In H. L. Roediger & F. I. M. Craik (Eds.), Varieties of memory & consciousness (pp. 309-330). Hillsdale, NJ: Erlbaum
e) articoli da siti e riviste elettroniche:
• Articolo in una rivista solo online:
Fredrickson, B. L. (2000, March 7). Cultivating positive emotions to optimize health and well-being. Prevention & Treatment, 3, Article 0001a. Retrieved November 20, 2000, from http://journals.apa.org/prevention/volume3/pre0030001a.html
• Report di ricerca di un’organizzazione privata, disponibile nel sito Web dell’organizzazione:
Canarie, Inc. (1997, September 27). Towards a Canadian health IWAY: Vision, opportunities and future steps. Retrieved November 8, 2000, from http://www.canarie.ca/press/publications/pdf/healthvision.doc
f) Proceedings di convegni e simposi:
Cynx, J., Williams, H., & Nottebohm, F. (1992). Hemispheric differences in avian song discrimination. Proceedings of the National Academy of Sciences, USA, 89, 1372-1375.
• Versione elettronica di un libro:
Shotton, M. A. (1989). Computer addiction? A studio computer dependency. (DX Reader version). Retrieved from
http://www.ebookstore.tandf.co.uk/html/index.asp
g) Libro solo elettronico:
O’Keefe, E. (n.d.). Egoism & the crisis in Western values. Retrieved from http://www.onlineoriginals.com/showitem.asp?itemID=135
2. Revisione del contributo
Il contributo è soggetto a decisione editoriale, previo il vaglio in forma anonima di due referee. Gli autori sono perciò invitati a limitare nel testo le indicazioni che rendono possibile la loro identificazione. L’invio degli articoli non rappresenta in alcun modo impegno alla pubblicazione, che avviene solo su parere favorevole del Comitato Scientifico.
condividi su