Il 27 ottobre 2023 l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano ha ospitato un Workshop Internazionale dal titolo “Child Well-Being in Formal and Informal Care and Education Contexts: New Perspective on Intervention”. L’evento è stato organizzato dal Dipartimento di Psicologia e dalla Facoltà di Scienze della Formazione dell’Ateneo, in collaborazione con associazioni nazionali e internazionali, quali l’International Network of Psychologists Associations (INPA), l’International Society for the Study of Behavioral Development (ISSBD), l’Associazione Italiana di Psicologia (AIP), nell’ambito del semestre gestito in Italia per conto della Federazione Europea delle Associazioni di Psicologi (EFPA).

Grazie alla guida scientifica della Professoressa Antonella Marchetti, Direttrice del Dipartimento di Psicologia dell’Università Cattolica, e del Professore Davide Massaro, Ordinario dell’Università Cattolica e Vicepresidente dell’AIP, il Workshop è stato un punto di convergenza per professionisti nel campo della psicologia e dell’educazione e un’opportunità per esplorare nuove prospettive nella promozione del benessere infantile.

La presenza di figure di spicco del settore, tra cui la Professoressa Tina Malti, Presidente di ISSBD, il Professor Christoph Steinbach, Presidente della Federazione Europea EFPA, e il Professor Davide Baventore, Vicepresidente dell’Ordine degli Psicologi della Lombardia, ha arricchito ulteriormente l’evento, mettendo in evidenza l’importanza degli sforzi collaborativi per comprendere i complessi fattori ambientali e sociali che influenzano lo sviluppo dei bambini. A tal proposito, la Professoressa Malti, main speaker dell’evento, ha inaugurato gli interventi della giornata con una Lectio in cui sono state esplorate tematiche di estrema attualità e rilevanza, offrendo un’analisi approfondita delle sfide che i bambini devono affrontare in contesti sociali complessi e stimolando una riflessione critica e approfondita sulle sfide collettive e culturali legate all’educazione.

La partecipazione di ISSBD ha contribuito a creare una rete internazionale, promuovendo attivamente il coinvolgimento di ricercatori provenienti da Italia, Europa e Africa e finanziando la presenza di dieci studiosi. I ricercatori hanno presentato i loro lavori di ricerca, il cui focus comune è stato l’esplorazione di approcci, strategie e pratiche innovative che promuovano il benessere dei bambini in vari contesti formali e informali di cura e educazione. Tale focus è stato declinato in molteplici aree, tra cui le pratiche efficaci nell’educazione della prima infanzia, l’educazione inclusiva e il sostegno ai bambini con bisogni educativi speciali, la promozione della salute mentale e del benessere nei contesti educativi, il coinvolgimento e l’impegno dei genitori nell’educazione dei figli e le prospettive interculturali sulle pratiche di cura e educazione.

La presenza di ricercatori internazionali ha altresì contribuito ad accrescere in modo significativo la ricchezza del dibattito, richiamando l’attenzione dei presenti all’importanza – più che mai attuale – di una prospettiva interculturale. Gli interventi dei relatori si sono suddivisi in due ampie aree tematiche, delineando in modo dettagliato le complessità connesse allo sviluppo giovanile, all’educazione e alle questioni sociali. La prima area tematica, denominata “Youth Development, Education, and Social Issues”, ha accolto i lavori di ricerca che si concentravano principalmente sull’indagine delle questioni sociali che influenzano il benessere dei bambini e i contesti di cura. La seconda area tematica, “Psychological and Educational Factors in Child Well-being”, ha costituito uno spazio per esaminare da vicino i fattori psicologici e educativi che giocano un ruolo cruciale nel promuovere il benessere in contesti formali e informali di educazione e cura.

I ricercatori hanno esposto i loro lavori sotto forma di poster durante tutta la giornata e, al termine delle presentazioni orali, la commissione scientifica dell’evento ha riconosciuto il valore di tre lavori particolarmente meritevoli. Questo riconoscimento è stato conferito alla dott.ssa Rebecca Kyazze Magera, al dott. Marvin Kapenda e alla dott.ssa Shanu Shukla, offrendo loro l’opportunità di pubblicare le loro ricerche su una rivista scientifica pubblicata da Erickson.

L’agenda della giornata si è conclusa con una tavola rotonda, coordinata dai rappresentanti delle sezioni AIP. Questo momento ha fornito lo spazio ideale per la discussione delle tematiche emerse durante gli interventi dei relatori. I professori Guendalina Graffigna per la sezione AIP Psicologia delle Organizzazioni, Marco Brambilla per la sezione AIP Psicologia Sociale e Stefano Cacciamani per la sezione AIP Psicologia dello sviluppo e dell’educazione, insieme con il Presidente AIP, Prof. Santo Di Nuovo e la Prof.ssa Tina Malti hanno stimolato una riflessione critica sulla gestione efficace delle sfide attuali che coinvolgono i professionisti dell’educazione.

La giornata si è conclusa con l’intervento conclusivo del Presidente AIP . Oltre a tirare le fila delle numerose riflessioni che hanno caratterizzato il Workshop, il Prof. Di Nuovo ha enfatizzato l’importanza di un approccio multidisciplinare e integrato nell’affrontare le sfide dello sviluppo infantile nei molteplici contesti. Ha sottolineato l’importanza di un’approfondita comprensione delle questioni riguardanti lo sviluppo, riconoscendo che, per affrontare tali sfide, è necessario un impegno coordinato e sinergico proveniente da diverse discipline. In particolare, ha evidenziato il ruolo delle nuove tecnologie come strumenti innovativi per affrontare le complessità del mondo moderno e ha incoraggiato l’adozione di queste risorse. L’intervento conclusivo ha efficacemente sintetizzato quanto emerso nel corso della giornata, sottolineando l’importanza di un approccio multidisciplinare, della sinergia tra teoria e pratica e di una visione transculturale per lo sviluppo di strategie e approcci efficaci, essenziali per affrontare le diverse realtà e le sfide quotidiane nel campo della cura e dell’educazione.